Il team è riuscito ad inibire una proteina che svolge un ruolo importante nel danno d'organo, con conseguente rigenerazione dei reni danneggiati
Un passo avanti sulla medicina rigenerativa della funzione renale è stato compiuto dalla Duke- NUS Medical School, National Heart Centre Singapore (NHCS) in collaborazione con ricercatori tedeschi. Il team è riuscito ad inibire una proteina che svolge un ruolo importante nel danno d'organo, con conseguente rigenerazione dei reni danneggiati e ripristino della funzione renale. Il trattamento che si è rivelato efficace sui topi, verrà iniziato presto su individui con inefficienza renale. Per la prima volta al mondo un trattamento permette a reni danneggiati di rigenerarsi. Hanno lavorato a questo progetto per più di un decennio, non solo nei reni ma anche in altri organi come i polmoni e il fegato. Il team ha somministrato a topi con reni infiammati e cicatrizzati un anticorpo neutralizzante contro la proteina interleuchina-11 (IL-11), che è nota per causare danni e cicatrici in organi come reni, fegato, polmoni e cuore.
Studio pubblicato sull'American journal of transplantation
Circa 45mila i pazienti in cura in Italia
Pembrolizumab riduce la mortalità del 38% rispetto al placebo
Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa
Studio pubblicato sull'American journal of transplantation
Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa
E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale
Il 14 marzo le iniziative dei medici per promuovere l'informazione
Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure
La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale
La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula
Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing
Commenti